La moto è un mezzo per sognare. Esplorare, poi, il mondo in sella significa trasformare il sogno in realtà. Rendere l’idea di cosa significa per un centauro viaggiare in moto è facile e difficile al tempo stesso.
Facile perché le due ruote rappresentano per un motociclista la massima espressione della propria passione. Difficile perché ogni centauro ha un’idea del “viaggio” diversa dalle altre.
In Maurizio Dotoli, ad esempio, viaggiare in moto significa non rincorrere una tabella di marcia prefissata ma gustare i tempi senza forzare le tappe.

Questa estate Maurizio, insieme alla moglie, ha puntato le ruote della sua V85TT a Nord-Est

“Ho, spiega Maurizio, fatto un bellissimo giro dell’Italia con la donna che amo e con una grande moto. Ero desideroso di visitare il Nord-Est, in particolare Trieste. Siamo, così, partiti senza programmazione e senza prenotazioni. Lo spirito è stato quello di gustare al massimo i tempi del viaggio, senza forzare le tappe. Autostrada fino a Firenze, poi passo della Futa e Bologna. Dalla città felsinea tappa fino a Trieste. L’ho trovata bellissima, monumentale e mi è piaciuta molto”.

Istria

“Abbiamo, poi, visitato l’Istria e fatto tappa a Pola per vedere l’anfiteatro romano. Al ritorno ci siamo fermati a Comacchio. E’ stata l’occasione per ammirare dal vivo le bellezze del delta del Po. E’ un vero paradiso naturale con un ecosistema unico; che meraviglia i fenicotteri! Infine siamo ritornati all’ombra del Vesuvio”.

Moto Guzzi V85TT

“In una settimana abbiamo percorso 2800 Km. La moto è perfetta; bella, comoda e versatile. Il confort è eccellente mentre i consumi sono contenuti. Il piacere di guida che regala è elevato. La consiglio a tutti i motociclisti che come me amano scoprire il mondo senza alcuna forzatura. Alla DotoliM2 è possibile prenotare un test per scoprire dal vivo le sue qualità”.