Royal Enfield Guerrilla 450: il test

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La nuova Scrambler è arrivata alla DotoliM2, store ufficiale a Napoli della casa indiana ed abbiamo, così, testato le sue qualità per le strade partenopee.

Bella, facile, comoda, prestazioni interessanti e bassi consumi: queste le caratteristiche che ci hanno maggiormente colpito

Tecnicamente la Guerrilla ha lo stesso motore e lo stesso telaio della Himalayan 450 seppur con quote ciclistiche e dimensioni diverse.

Il monocilindrico è di 452 cc ed eroga 40 cavalli a 8.000 giri  mentre la coppia è  4,1 Kgm a 5.500 giri. Il comando dell’acceleratore è elettronico e due (Eco e Performance) sono le mappature motore. La Guerrilla 450 è dotata di frizione antisaltellamento. I comandi al manubrio son ben fatti mentre il TFT da 4’’ è completo ed è leggibile anche sotto il sole. Le luci sono tutte a LED

La posizione di guida è naturale anche per chi non è alto. La Guerrilla è sorprendentemente agile e invita alla guida allegra. Nel traffico la sua maneggevolezza consente di sgusciare velocemente tra le auto con le sospensioni ad assorbire senza problemi le asperità anche più marcate che caratterizzano ciò che resta degli asfalti cittadini (quello di Napoli sembra un mix tra un campo di patate e una pista di motocross). L’erogazione è pronta e fluida con un buon allungo. La grande agilità è abbinata ad una ottima stabilità; la sicurezza aumenta grazie anche all’efficacia dell’impianto frenante.

Il primo approccio, insomma, è stato più che positivo in attesa di provarla in autostrada e su strade extraurbane.

L’invito di Maurizio Dotoli

“E’ una roadster derivata dalla Himalayan con il nuovo motore Sherpa. La trovo interessante e gradevole da guidare perchè reattiva e pronta. E una fun bike ideale per la città. Può essere anti scooter per come è leggera e agile scattante. E’ una moto robusta metallica dalla manutenzione facile e economica. E’ un ottimo prodotto. Vi invito a provarla presso il nostro store di Agnano alla Via Pisciarelli n° 69”.

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Alfredo Di Costanzo

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