Il panorama della customizzazione è ricco di modelli che si fanno apprezzare per le idee geniali che si nascondono dietro i loro progetti e per i risultati ottenuti.

Tra queste c’è la Royal Enfield Interceptor Scrambler elaborata dalla DotoliM2, dealer ufficiale a Napoli della casa di Chennai.

La naked 650 ha avuto una serie di piccoli e mirati interventi in chiave Scrambler e che l’hanno resa più gradevole, il tutto senza spendere cifre folli.

Combinazione classico-moderno

“Siamo, spiega lo store manager Maurizio Dotoli, partiti dalla versione Blackout perché presenta il motore nero, gli scarichi neri e i fari a led. La colorazione scelta è la Barcellona Blue che trovo bella e che mi ricorda l’Aermacchi Harley-Davidson 350 MS, creata all’epoca per il mercato americano. Abbiamo aggiunto una mascherina porta numero ed una griglia al faro anteriore, un paracoppa al motore in alluminio, un parafango posteriore corto con un piccolo fanale a led, un portapacchi posteriore con borsetta porta attrezzi in pelle, un parafango anteriore alto ed abbiamo sostituito la sella con una più corta in pelle. Allo stile inglese classico, così, abbiamo aggiunto un pizzico di modernità”.

Lavoro da completare

“Questo progetto è ancora incompleto perché ci piacerebbe aggiungere due terminali, rigorosamente neri, che possano regalare un sound più brioso. Solo così questo esperimento Scrambler potrà ritenersi completato. Questa realizzazione dimostra che è possibile trasformare una moto per renderla più ecclettica e versatile senza, però, dover necessariamente spendere cifre folli. Chi è interessato a personalizzare la propria moto anche sulla base di questo progetto può, dopo la pausa estiva, venire presso il nostro store di Agnano alla Via Pisciarelli n° 69 per elaborare insieme come realizzare una moto unica e funzionale”.