Moto Guzzi V100 Mandello: le impressioni di Maurizio Dotoli

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L’attesa per la V100 Mandello è finita: la novità creata per festeggiare il centenario della casa dell’aquila inizia a fare bella mostra su strada.

Grazie a Maurizio Dotoli, titolare dello store ufficiale Moto Guzzi di Napoli, abbiamo avuto modo di scoprire quali sono i suoi punti di forza e come va.

Tradizione e modernità

“Ho, spiega lo store manager, superato le iniziali perplessità. Innanzitutto è una vera Moto Guzzi. Il sistema quickshifter up/down, poi, funziona alla grande nonostante la trasmissione a cardano; consente di cambiare le marce senza usare la frizione e godersi una guida ancora più dinamica. Moto Guzzi ha fatto un lavoro non affatto scontato. Per festeggiare i suoi cent’anni non ha riproposto una gloria del passato bensì ha scelto di creare un qualcosa di diverso con uno sguardo al futuro e con il meglio della tecnologia odierna. Vista da vicino è bella e la trovo una sport touring originale; in sostanza è il connubio tra una roadster e una tourer”.

I dati tecnici

“Dopo quarant’anni è la prima volta che vedo una Moto Guzzi adeguata ai tempi. E’ una moto moderna con dotazioni tecnologiche al top. E’ la prima moto al mondo ad essere equipaggiata con un sistema di aerodinamica adattiva. La posizione dei deflettori si regola in base alla velocità della moto e ai Riding Modes; ciò riduce la pressione dell’aria sul pilota. Il motore è compatto e leggero ed ha funzione semi portante. La cilindrata è di 1042 cc e sprigiona 115 cv a 8.700 giri con una coppia massima di 105 Nm a 6.750 giri. A 3.500 giri è già disponibile l’82% della coppia; ciò si trasforma in un piacere di guida unico. E’ presente il sistema di sospensioni semiattive Ohlins Smart EC 2.0 con due modalità di intervento. L’ acceleratore è di tipo ride-by-wire, 4 sono i Riding Mode, c’è il cornering ABS e le luci sono adattive. E’ dotata di cruise control e la strumentazione TFT da 5 pollici è a colori”.

Come va

“La posizione di guida è comoda e non è troppo seduta. Il rumore del motore è tipicamente Guzzi e la coppia di rovesciamento è quasi inesistente. Le vibrazioni, poi, sono contenute. Il parabrezza regolabile elettronicamente protegge bene anche dalla pioggia. Su strada il connubio ciclistica motore rende la V100 Mandello una moto precisa che quando si ha voglia asseconda anche la guida aggressiva. La V100 Mandello non è mai nervosa e la regolarità del bicilindrico si apprezza in particolar modo in uscita di curva. La strumentazione ha una buona leggibilità, mentre l’impianto frenante è semplicemente eccellente. La sfida da vincere, a mio avviso, sarà quella di realizzare su questa piattaforma una famiglia di moto. Ricordo che la DotoliM2 è concessionaria ufficiale Moto Guzzi a Napoli ed è alla Via Pisciarelli n° 69”.

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Una risposta

  1. Cambiare (o evolversi) o morire. In sintesi,questo è ciò che si può dire,specie per quanto riguarda il motore.
    Il “vecchio”v raffreddato ad aria è ormai,complici le varie normative,giunto palesemente al capolinea,in particolare per quanto riguarda la potenza ottenibile,senza cercarsi complicazioni assurde e/o sacrificare l’ affidabilità,dunque la via intrapresa da guzzi si può dire che era obbligata…
    Sono certo abbiano cercato di fare il meglio ,anche se qualche problemino di gioventù c’è,ad es.nella gestione del minimo,poi in alcuni particolari un po’ così….
    Ma è una bella moto,godibilissima e che di sicuro non passa inosservata,anzi!

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