L’Aprilia Tuareg 660 è senza dubbio una delle novità più attese nonché un modello che porta inevitabilmente a pensare ad avventure rigorosamente in sella.
Una moto che nel nome ha racchiuso tutto il DNA che ha reso l’Aprilia una casa vincente, in grado di realizzare moto che hanno fatto la storia.
Grazie alla DotoliM2, concessionaria ufficiale a Napoli della casa di Noale, abbiamo testato l’ultima meraviglia di casa Aprilia per le strade partenopee. Il modello provato presentava le grafiche della variante Indaco Tagelmust, un chiaro omaggio al copricapo degli uomini presso i Tuareg.
La tecnica
Il motore è un bicilindrico parallelo fronte marcia che sprigiona 80 CV a 9.250 giri e 70 Nm di coppia massima a 6.500 giri. La Tuareg sfrutta la modernissima piattaforma 660 declinata in chiave Off Road. E’ possibile scegliere tra 4 Riding Mode, due dei quali sono personalizzabili. L’ABS è disinseribile su entrambe le ruote oppure solo su quella posteriore. Il sistema APRC è completo di Traction Control, Cruise Control, Engine Map e Engine Brake. Il tutto è accessibile dallo schermo TFT da 5”. Il telaio è un tubolare in acciaio accoppiato a staffe in alluminio ed è collegato al motore in 6 punti, La forcella è di 43 mm di diametro mentre l’ammortizzatore posteriore presenta leveraggi progressivi; sono regolabili nell’idraulica in estensione e compressione e nel precarico molla (per l’ammortizzatore, attraverso un comodo precarico idraulico a pomello).
Come va
E’ una moto da fuoristrada pensata anche per la strada. Il motore 660 ha una sua spiccata personalità. Il lavoro svolto per aumentare la coppia motrice e offrirla a regimi più bassi si sente tutto. La Tuareg 660 è una moto facile, con la quale si entra subito in confidenza. La strumentazione è chiara e leggibile. L’avantreno è molto comunicativo e reattivo. Sorprende la rotondità nei cambi di direzione e il notevole feeling sia in ingresso sia in percorrenza di curva. L’elettronica c’è ma è inavvertibile. In città la facilità di guida aiuta tantissimo a vincere le insidie del traffico. In tangenziale la protezione aerodinamica è molto buona. La frenata è sempre sicura con la forcella ad essere ben sostenuta. Il bicilindrico è sensibilissimo ad ogni apertura della manopola e fa bene non solo nell’erogazione ai bassi e medi regimi ma anche all’aumentare dei giri. Insomma la Tuareg 660 ha tante frecce nel proprio arco anche per chi oltre ad una regina dell’Off Road vuole una valida compagna quotidiana.
Piacevole sorpresa
“La Tuareg 660 è una piacevolissima sorpresa perché è una moto moderna che ha una ciclistica ed un motore efficaci. In sella si apprezzano il senso di leggerezza e l’intuitività nonostante la ruota anteriore da 21”. Sulle strade sconnesse di Napoli le sospensioni filtrano l’impossibile; brava Aprilia! Chi volesse provarla può recarsi presso il nostro store di Agnano alla Via Pisciarelli n° 69 e prenotare un test ride”.
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