Maurizio Dotoli e la customizzazione di una moto classica

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Maurizio Dotoli, poliedrico appassionato di motori, mentre parla di una creatura, realizzata dal suo atelier sulla base di una BSA Lighting 650, affronta la sfida della customizzazione di una moto classica: “E’ – dice – un argomento un po’ spinoso. Secondo la nostra visuale, ahimè non da tutti condivisa, anche se si parte da una moto storica per realizzare una special, bisogna mantenere una certa coerenza storica e stilistica. A nostro avviso è fondamentale rispettare il veicolo senza effettuare modifiche irreversibili. Ogni intervento deve essere non radicale, tale da poter ripristinare il veicolo in ogni momento. Quindi fondamentale diventa studiare le special dell’epoca, che utilizzavano proprio quella base; occorre avere dei riferimenti realmente utilizzati”.

Come detto si parla di un’affascinante BSA Lighting 650: “L’abbiamo –spiega – aggiornata e scramblerizzata con componenti originali dell’epoca e nel rispetto della coerenza storica. Ad esempio le marmitte sono quelle degli anni d’immatricolazione, destinate proprio alle Scrambler di quel decennio. I parafanghi in alluminio, poi, sono realizzati a mano ed erano destinati alle competizioni. Si è ottenuto, così, un’immagine più fresca proprio nel rispetto della reversibilità e della coerenza storica. La nostra officina è ad Agnano, alla Via Pisciarelli n°69. Possiamo realizzare sia un restauro filologico del veicolo oppure personalizzarlo con coerenza nel rispetto della sua dignità storica, valore imprescindibile per noi”.

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Alfredo Di Costanzo

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