In caso di incidente stradale non sempre si riesce a mantenere la calma, tuttavia è necessario non farsi prendere dal panico e sapere cosa fare. Infatti, sia che si assista sia che si sia coinvolti in un incidente, la cosa principale da fare se ci sono feriti è chiamare il 118.
Incidente stradale, quando chiamare il 118
Il 118 si occuperà di richiedere l’intervento della polizia municipale o dei carabinieri. Chiunque abbia assistito all’incidente o sia stato coinvolto, inoltre, deve rimanere sul posto fino a che non intervenga la polizia stradale, a cui dovrà fornire i propri dati.
Abbandonare il luogo dove è avvenuto il sinistro, costituisce un reato. Allo stesso modo, non devono essere spostati i veicoli prima dell’intervento della polizia stradale.
Nel caso in cui nell’incidente non ci siano feriti, invece, si può procedere alla compilazione della Constatazione amichevole di incidente (Cid), uno strumento che permette di velocizzare le operazioni di rimborso da parte delle compagnie assicurative. In pratica, le parti, dopo aver spostato i propri veicoli dalla strada (se intralciano la circolazione), si scambiano i rispettivi dati.
Se una delle parti non vuole compilare il modulo o se ci sono problemi, si potrà richiedere l’intervento della polizia municipale o, se questi non sono disponibili, i carabinieri al 112. Se non si dispone del modulo di Constatazione amichevole, le parti possono comunque scambiarsi nomi e cognomi, i dati delle polizze assicurative, il numero di patente, gli estremi dell’automobile (modello, targa, colore).
Anche nel caso in cui non concordino sulle responsabilità, è opportuno che si scambino questi dati (potranno richiedere l’intervento della polizia municipale per risolvere la questione). Infine, nel caso in cui l’incidente avvenga in autostrada, le parti devono scambiarsi i rispettivi dati e, in caso di feriti, avvisare la polizia stradale, chiamandola dalla colonnina di soccorso (così che il luogo del sinistro possa essere localizzato più facilmente).
