Incidente stradale, quando si  può compilare il Cid

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
Incidente stradale

La Constatazione amichevole di incidente (Cid) è un modulo che può tornare utile in caso di incidente stradale e per questo deve essere tenuto in auto da ogni automobilista. In genere il modulo viene consegnato quando si sottoscrive un nuovo contratto di assicurazione ma è possibile anche scaricarlo da Internet e stamparlo.

Incidente stradale, che cos’è il CID

Il modulo di Constatazione amichevole si può compilare solo nei casi di sinistri che coinvolgano veicoli e dunque solo nei casi in cui ci siano danni a veicoli (e nemmeno nei casi di sinistri che coinvolgano un veicolo e un pedone). Da ciò discende che il CID non si può compilare quando ci sono feriti perché, in tale circostanza, bisognerà prima di tutto prestare soccorso, richiedendo l’intervento del 118 e delle forze dell’ordine.

La compilazione del CID permette di ottenere più velocemente la liquidazione del risarcimento dei danni avvenuti durante l’incidente ai veicoli.

Inoltre, compilandolo non si dovrà necessariamente richiedere l’intervento delle autorità. Dunque, nel caso pratico in cui avvenga un sinistro senza feriti, le parti dovranno prima di tutto sgomberare la strada in modo da non creare intralcio alla circolazione.

Nel caso di disaccordo

Poi dovranno compilare il CID: nel caso in cui non trovino un accordo sulle responsabilità e sulle dinamiche del sinistro, potranno inserire le proprie osservazioni nel punto 14 del modulo e, se lo ritengono opportuno, richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Nel caso in cui entrambe le parti non abbiamo il modulo di Constatazione amichevole, è necessario comunque che si scambino i dati necessari e cioè i rispettivi nomi e cognomi, i dati delle polizze assicurative, il numero di patente, gli estremi dell’automobile (cioè modello, targa e colore).

Anche nel caso in cui non concordassero sulle responsabilità e sulle dinamiche del sinistro e non avessero il modulo da compilare, dovranno scambiarsi i dati delle polizze assicurative, patenti e auto.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti