Versatile, aggressiva, unica: la BKX S, nelle cilindrate 125 e 300, non passa inosservata. La versione stradale della famiglia BKX è la proposta Benelli votata al divertimento su asfalto a 360 gradi. Una moto polivalente, con una forte personalità e pensata per affrontare il traffico cittadino così come le strade tutte curve. Con la sua grande maneggevolezza, la BKX S è capace di sorprendere grazie alla sua disinvoltura e rapidità nei cambi di direzione.
Il design della BKX S
Il design della BKX S nasce presso il Centro Stile Benelli di Pesaro e si caratterizza per un profilo dalle linee veloci e filanti, una coda rastremata e spiovente, un muso aggressivo e con linee protese in avanti. Lo scarico alto e i fianchetti del serbatoio – che accolgono ergonomicamente le gambe del pilota – concorrono a definire una presenza su strada che richiama le naked sportive ed i supermotard stradali.
Come le “sorelle” adventure, anche le BKX 125 S e BKX 300 S offrono, rispettivamente, soluzioni telaistiche differenti, ma entrambe in grado di raggiungere la medesima destinazione d’uso. La BKX 125 S si presenta con un telaio a traliccio di tubi in acciaio, mentre la BKX 300 S abbina, al corpo principale a traliccio di tubi, una doppia culla inferiore. Tuttavia, per entrambe, trova spazio una forcella anteriore da Ø 41 mm completamente regolabile in precarico, compressione ed estensione. Si tratta di una caratteristica premium su un segmento molto accessibile, che permette così ai giovanissimi e ai neofiti di cimentarsi nella regolazione della ciclistica, scoprendo le infinite combinazioni di set-up. Il monoammortizzatore, regolabile nel precarico e in estensione, è collegato al forcellone tramite leveraggio. Per coniugare un’elevata agilità e tenuta su strada, le BKX S presentano sospensioni con escursione da 150 mm e cerchi in lega d’alluminio da 17” con pneumatici stradali (100/80 e 130/70 per la 125, 110/70 e 150/60 per la 300).
Per entrambe le BKX S
Per entrambe le BKX S, il motore è un monocilindrico Euro 5+ raffreddato a liquido: sulla BKX 300 S (alesaggio x corsa: 78 x 61,2 mm) i valori di potenza e coppia massima sono rispettivamente di 21,5 kW (29,2 CV) @ 9.000 giri/min e 24,5 Nm (2,5 kgm) @ 7.000 giri/min. Sulla BKX 125 S (alesaggio x corsa: 54 x 54,5 mm) i valori rientrano nei limiti della patente A1: 15 CV (11 kW) @ 9.500 giri/min e 12 Nm (1,3 kgm) @ 7.500 giri/min. Per via della maggior potenza, la BKX 300 S presenta un impianto frenante con disco anteriore da 300 mm, anziché 280 mm come la BKX 125 S, con pinza radiale a quattro pistoncini; su entrambe le cilindrate il freno posteriore è da 240 mm con pinza flottante a singolo pistoncino.
Le caratteristiche tecniche delle BKX S sono pressoché identiche per le due cubature: altezza sella a partire da 795 mm, un interasse di 1.396 mm e un serbatoio da 12 litri che – grazie ai consumi ridotti di entrambi i propulsori – strizzano l’occhio ad un’autonomia dichiarata che va dai 375 km (BKX 300) a 500 km (BKX 125). Il peso in ordine di marcia è invece compreso tra i 142 kg della “ottavo di litro”, ed i 150 kg: appena 8 kg in più per la BKX 300. A chiudere il pacchetto di equipaggiamento delle BKX 125 S e BKX 300 S ecco una strumentazione LCD semplice, ma ben visibile in tutte le condizioni di guida. Presente la presa USB, per caricare il proprio smartphone o altri dispositivi elettronici.
BKX 125 S e BKX 300 S saranno disponibili nel corso del 2025 nelle colorazioni Pastel Grey, Avio Blue E Oxide Green.
