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ToggleLa scelta delle colonnine di ricarica è un aspetto fondamentale per chi utilizza un furgone elettrico. Disporre di un’infrastruttura adeguata consente di ottimizzare i tempi di rifornimento e migliorare l’efficienza operativa. Dopo aver analizzato vantaggi e svantaggi delle auto elettriche, vediamo quali sono le migliori colonnine disponibili sul mercato e come scegliere quella più adatta alle proprie esigenze lavorative.
Perché è importante scegliere la giusta colonnina di ricarica?
I furgoni elettrici richiedono tempi di ricarica diversi a seconda della batteria e della potenza della colonnina utilizzata. Un’adeguata infrastruttura di ricarica permette di ridurre i tempi di inattività, migliorando la produttività e abbattendo i costi di gestione.
Le aziende che gestiscono flotte elettriche devono pianificare attentamente la ricarica per evitare fermi operativi. Disporre di colonnine private presso la propria sede rappresenta un grande vantaggio, consentendo di sfruttare tariffe più convenienti e di avere sempre i veicoli pronti all’uso.
Tipologie di colonnine di ricarica per furgoni elettrici
Le colonnine di ricarica per veicoli commerciali elettrici si dividono principalmente in tre categorie: ricarica lenta, ricarica rapida e ricarica ultra-rapida. La scelta della tipologia più adatta dipende dall’utilizzo del furgone e dalle esigenze dell’azienda.
Le colonnine a bassa potenza (3,7-7 kW) sono ideali per la ricarica domestica o per piccole imprese con pochi veicoli. Questo tipo di ricarica è il più economico, ma richiede tempi lunghi: un furgone con una batteria da 50 kWh impiega fino a 8-10 ore per una ricarica completa.
Le colonnine di ricarica a media potenza (11-22 kW) rappresentano una soluzione intermedia, riducendo il tempo di ricarica a circa 4-6 ore. Sono particolarmente indicate per aziende che possono organizzare la ricarica dei veicoli durante la notte o nei momenti di pausa.
Le colonnine di ricarica rapida (50-150 kW) e ultra-rapida (oltre 150 kW) permettono di ottenere l’80% della carica in meno di un’ora. Questo tipo di infrastruttura è essenziale per le aziende che necessitano di veicoli sempre operativi e non possono permettersi lunghi tempi di fermo.
Le migliori colonnine di ricarica per aziende
Le aziende che vogliono investire in colonnine di ricarica devono scegliere modelli affidabili e compatibili con i furgoni elettrici. Alcuni dei migliori brand sul mercato offrono soluzioni avanzate con gestione da remoto e monitoraggio dei consumi.
Le colonnine Enel X JuiceBox sono tra le più utilizzate dalle imprese. Disponibili in diverse potenze, permettono una ricarica intelligente con possibilità di programmazione e monitoraggio tramite app.
Le Tesla Wall Connector, sebbene siano progettate principalmente per le auto della casa americana, offrono ottime prestazioni anche per i veicoli commerciali elettrici. Sono compatibili con diversi modelli e garantiscono tempi di ricarica ridotti.
Le colonnine ABB Terra sono tra le soluzioni più avanzate, con potenze che arrivano fino a 350 kW. Ideali per flotte aziendali, permettono di ottimizzare la gestione dell’energia e di ridurre i costi operativi.
Quanto costa installare una colonnina di ricarica?
Il costo di installazione di una colonnina di ricarica dipende dalla potenza del dispositivo, dalla complessità dell’installazione e dagli incentivi disponibili. In generale, una colonnina domestica da 7 kW ha un costo che varia tra i 1.000 e i 2.000 euro, mentre una colonnina aziendale da 22 kW può costare tra i 3.000 e i 5.000 euro.
Le colonnine rapide e ultra-rapide hanno prezzi più elevati, che possono superare i 50.000 euro per le installazioni più avanzate. Tuttavia, molte aziende possono accedere a incentivi veicoli elettrici per abbattere i costi di installazione.
Come scegliere la colonnina di ricarica più adatta?
La scelta della colonnina di ricarica dipende dalle esigenze operative dell’azienda. Se il furgone viene utilizzato solo per brevi spostamenti giornalieri, una colonnina di media potenza può essere sufficiente. Se invece il veicolo deve essere operativo senza lunghi tempi di fermo, è preferibile investire in una colonnina rapida.
Un altro aspetto da considerare è la compatibilità del furgone con il tipo di ricarica. Alcuni modelli supportano potenze di ricarica più elevate, permettendo di sfruttare appieno le colonnine ultra-rapide, mentre altri sono limitati a una potenza massima di 50 kW.
Quali incentivi sono disponibili per le colonnine di ricarica?
Molti governi offrono incentivi per l’installazione di colonnine di ricarica destinate a veicoli commerciali elettrici. In Italia, il bonus per le infrastrutture di ricarica permette di ottenere detrazioni fiscali fino al 50% della spesa sostenuta.
Alcuni programmi europei offrono contributi diretti per l’installazione di colonnine rapide nelle aziende, facilitando la transizione verso la mobilità elettrica. Inoltre, le agevolazioni per le imprese che investono in soluzioni sostenibili includono riduzioni sulle tariffe energetiche e incentivi per l’acquisto di furgoni elettrici.
Conviene installare una colonnina di ricarica per la propria attività?
Per le aziende che utilizzano quotidianamente furgoni elettrici, avere una colonnina di ricarica privata rappresenta un vantaggio significativo. L’investimento iniziale viene rapidamente ammortizzato grazie ai minori costi di ricarica rispetto alle colonnine pubbliche.
La possibilità di ricaricare i veicoli durante le ore notturne o nei momenti di pausa lavorativa consente di massimizzare l’efficienza della flotta. Inoltre, grazie agli incentivi veicoli elettrici, il costo dell’installazione può essere ridotto in modo significativo.
La transizione verso l’elettrico è ormai una realtà per molte aziende, e dotarsi di un’infrastruttura di ricarica adeguata è un passo fondamentale per garantire la continuità operativa e ridurre i costi di gestione. Con il miglioramento delle tecnologie e l’espansione della rete di colonnine pubbliche, il futuro della mobilità commerciale è sempre più orientato verso l’elettrico.