Quanto costa un furgone elettrico? Prezzi e incentivi disponibili

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
Quanto costa un furgone elettrico? Prezzi e incentivi disponibili

Negli ultimi anni, i furgoni elettrici sono diventati una valida alternativa ai modelli diesel, grazie a una maggiore autonomia, costi di gestione ridotti e incentivi statali. Tuttavia, il prezzo di acquisto rimane un aspetto determinante per molte aziende e professionisti. Dopo aver analizzato vantaggi e svantaggi delle auto elettriche, vediamo quanto costa un veicolo commerciale elettrico, quali incentivi sono disponibili e se la scelta di un furgone a zero emissioni è davvero conveniente nel lungo periodo.

Il prezzo di un furgone elettrico: quanto bisogna spendere?

I prezzi dei furgoni elettrici variano a seconda del modello, della capacità della batteria e delle specifiche tecniche. Attualmente, il costo di un veicolo commerciale a zero emissioni può partire da circa 30.000 euro per i modelli più compatti, fino a superare i 60.000 euro per le versioni con maggiore autonomia e capacità di carico.

I modelli più economici

Tra i modelli entry-level, il Renault Kangoo E-Tech è uno dei più accessibili, con un prezzo che parte da circa 32.000 euro. Questo furgone è ideale per le consegne urbane, grazie a un’autonomia di circa 280 km e dimensioni compatte. Un altro modello interessante è il Nissan e-NV200, che offre una buona capacità di carico e un prezzo competitivo.

Furgoni elettrici di fascia media

Per chi cerca un veicolo commerciale elettrico con maggiore capacità e autonomia, modelli come il Peugeot e-Expert o il Citroën ë-Jumpy rappresentano un buon compromesso. Con un prezzo medio di 40.000-45.000 euro, questi furgoni offrono un’autonomia fino a 330 km e una capacità di carico superiore a 1.000 kg.

I furgoni elettrici più avanzati

Nella fascia alta del mercato, troviamo modelli come il Ford E-Transit e il Mercedes eSprinter, che possono superare i 60.000 euro. Questi veicoli sono progettati per un utilizzo professionale intensivo e offrono autonomia superiore ai 350 km, ricarica rapida e tecnologie avanzate per la gestione delle flotte aziendali.

Quali sono i principali incentivi per i furgoni elettrici?

Uno dei motivi per cui sempre più aziende stanno optando per i furgoni elettrici è la presenza di numerosi incentivi veicoli elettrici messi a disposizione dai governi. Questi contributi possono ridurre notevolmente il costo iniziale e rendere l’acquisto più conveniente nel lungo periodo.

Incentivi statali per l’acquisto

Molti paesi europei offrono bonus statali per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici. In Italia, ad esempio, l’Ecobonus prevede contributi fino a 8.000 euro per l’acquisto di un furgone elettrico, a cui si possono sommare ulteriori incentivi regionali. In Francia e Germania, i contributi possono arrivare anche a 10.000 euro, rendendo questi veicoli ancora più accessibili.

Agevolazioni fiscali per le aziende

Oltre ai contributi diretti, molte aziende possono beneficiare di agevolazioni fiscali legate all’acquisto di furgoni elettrici. Tra queste, vi sono la possibilità di detrarre l’IVA, incentivi per l’installazione di colonnine di ricarica e sgravi fiscali per la conversione delle flotte aziendali a zero emissioni.

Bonus rottamazione per i veicoli inquinanti

In alcuni casi, gli incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici possono essere combinati con la rottamazione di un veicolo diesel. Questo consente di ottenere ulteriori sconti sul prezzo finale, riducendo la spesa iniziale e favorendo la transizione verso la mobilità sostenibile.

Costi di gestione e manutenzione: il vero risparmio

Uno degli aspetti più interessanti dei furgoni elettrici è la riduzione dei costi di gestione rispetto ai modelli diesel. Sebbene il prezzo iniziale possa essere più alto, nel tempo il risparmio su carburante e manutenzione può compensare l’investimento.

Minori spese per il carburante

Un veicolo commerciale elettrico ha costi energetici molto inferiori rispetto a un diesel. Il prezzo medio dell’energia elettrica per una ricarica domestica o aziendale è inferiore a quello del gasolio, consentendo un notevole risparmio per chi percorre molti chilometri ogni giorno.

Manutenzione ridotta

A differenza dei veicoli a combustione, i furgoni elettrici non necessitano di cambi olio, filtri o componenti soggetti a usura come la frizione. Le principali spese di manutenzione riguardano gli pneumatici e il sistema frenante, che grazie alla frenata rigenerativa si usura meno rispetto ai veicoli tradizionali.

Il mercato dei furgoni elettrici è destinato a crescere?

Con l’aumento delle restrizioni sulle emissioni e l’incremento delle infrastrutture di ricarica, il mercato dei veicoli commerciali elettrici è in forte espansione. Le previsioni indicano che nei prossimi anni sempre più aziende sceglieranno questa tecnologia, spingendo i produttori a migliorare ulteriormente le prestazioni e ridurre i costi di acquisto.

Innovazioni nelle batterie

Le nuove tecnologie stanno portando a batterie con maggiore densità energetica, riducendo i tempi di ricarica e aumentando l’autonomia. L’arrivo delle batterie allo stato solido potrebbe rappresentare una svolta per il settore, rendendo i furgoni elettrici ancora più competitivi.

Più colonnine di ricarica sul territorio

Un altro fattore determinante è la diffusione delle infrastrutture di ricarica. Sempre più aziende stanno installando colonnine nei propri depositi, mentre le reti pubbliche stanno aumentando la copertura per facilitare l’uso dei veicoli commerciali elettrici anche per le lunghe percorrenze.

Vale la pena investire in un furgone elettrico?

Alla luce dei costi di acquisto, degli incentivi disponibili e del risparmio sui costi di gestione, l’acquisto di un furgone elettrico rappresenta oggi una scelta conveniente per molte aziende. Sebbene il prezzo iniziale sia più elevato rispetto ai diesel, gli incentivi veicoli elettrici e le agevolazioni fiscali permettono di abbattere la spesa, rendendo questi mezzi una soluzione sostenibile ed economicamente vantaggiosa nel medio-lungo termine.

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%


Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti