Fra i passaggi che si possono compiere per lavare e lucidare la propria auto, c’è quello con la cera. Questa permette di eliminare graffi e segni dalla carrozzeria, di proteggerla più a lungo da altri segni e graffi ma soprattutto di farla brillare a lungo. Anche questa pratica fa parte della manutenzione auto che permette di allungare la vita nella vostra automobile anche dal lato estetico.

Esiste sia la cera liquida, che permette di ottenere risultati davvero eccezionali ma che richiede più pazienza nella stesura, oppure quella a spray che si stende in pochissimo tempo.

Ma quando si deve passare la cera auto?

Dopo aver lavato accuratamente l’auto e averla fatta asciugare (o asciugata, ad esempio, con la pelle di daino o un panno in microfibra) si può passare la cera, mettendone una piccola quantità (ne serve davvero poca e, se è liquida, è necessario per prima cosa agitare il flacone) sempre su un panno in microfibra o una spugna morbida.

Quindi passarla sulla carrozzeria tramite dei movimenti circolari, avendo l’accortezza di trattare una parte dell’auto alla volta (ad esempio prima il cofano posteriore, poi quello anteriore, poi una porta e così via) in maniera uniforme e sostituendo il panno quando diventa troppo sporco.

Dopo aver passato la cera su tutta l’auto, attendere circa 20 minuti, quindi eliminare i residui con un panno in microfibra. Eventualmente si può procedere con un ulteriore lavaggio della macchina ma non è necessario.

Ripetere l’operazione ogni 3-5 mesi.

Per ottenere un risultato migliore, meglio che l’auto si trovi in un posto all’ombra quando si applica la cera perché altrimenti potrebbe seccarsi prima di stenderla e si potrebbe correre il rischio che si formino degli aloni sulla carrozzeria.

Inoltre, è bene ricordare che la cera non deve essere passata sulle superfici in plastica perché qui potrebbero comparire delle macchie bianche (che, fortunatamente, possono essere rimosse con un panno morbido e pulito).