Il cambio delle gomme è un’operazione tra le più importanti, quando si ha un’auto di proprietà. Un discorso che vale trasversalmente per tutti i modelli e che si rivela fondamentale tanto per la sicurezza su strada che per il comfort e le stesse prestazioni della vettura.

Durante la fredda stagione, le gomme invernali offrono una maggiore aderenza sull’asfalto in presenza di condizioni metereologiche particolari quali pioggia, neve e ghiaccio.

Con l’arrivo della primavera e di temperature più miti questo tipo di pneumatici diventano meno efficienti e comportano prestazioni ridotte per la vettura: ecco perché è necessario cambiarli.

La mescola delle gomme invernali è addirittura inadatta alle condizioni della nuova stagione: non stupisce quindi che istituzioni, case motoristiche ed esperti consiglino all’unanimità di fare un change.

Per gli automobilisti si tratta spesso di costi anche importanti, visti i prezzi del singolo pneumatico, differenti a seconda del singolo modello di veicolo. Sotto questo punto di vista un aiuto interessante viene dai portali online come gommadiscount.com, specializzati nella rivendita di gomme per un’ampia gamma di vetture. Si possono ordinare in totale autonomia: basta conoscere le misure dello pneumatico, riportate sul libretto di circolazione.

I costi sono mediamente più contenuti di quelli che può praticare un gommista o un negozio, essendo significativamente ridotte le spese gestionali per l’attività, a fronte di una proposta che comprende anche linee magari meno note ma non per questo poco valide. Non solo risparmio, quindi, ma tanta qualità.

In questo articolo vediamo come scegliere le gomme dell’auto in occasione del cambio stagione primavera-estate. Qualcosa che pur non essendo obbligatorio dal punto di vista normativo appare altrettanto essenziale considerare per mettersi alla guida con maggiore serenità.

Gomme invernali vs Gomme estive

Le gomme invernali vanno montate sull’automobile ogni anno entro il 15 novembre: questo nel rispetto delle linee generali sulla circolazione su strada salvo differenti indicazioni esposte nella segnaletica.

La scelta di alternare due treni di gomme, uno estivo e uno invernale, è quella che potremmo definire come top level, ovvero il massimo del massimo: la procedura standard e allo stesso la più sicura, in grado di regalare maggiori soddisfazioni all’automobilista sotto tutti i punti di vista.

Le gomme estive possono essere predisposte quando termina l’obbligo di utilizzo per quanto riguarda le gomme invernali, generalmente fissato entro il 15 aprile e da effettuare preferibilmente entro il 15 del mese successivo.

Sono l’ideale per la stagione della primavera-estate e hanno caratteristiche più adatte a sopportare temperature sempre più calde, questo a causa del cambiamento climatico. Anche se non risultano obbligatorie è quindi preferibile installarle.

Ciò anche in virtù di un altro motivo: si ha un risparmio duplice, in termini di usura e di costi. Adoperando due treni di gomme, infatti, si riesce a ottenere sia una performace e una tranquillità maggiore alla guida, sia ad ottimizzarne la durata.

Un’ultima considerazione se si scelgono due treni di gomme. Si rivela infatti necessario organizzarsi non solo prenotando il cambio per tempo presso il proprio gommista di fiducia ma anche predisporre lo spazio alla custodia dei due treni.

Una questione tutt’altro che secondaria per chi vive in città in un appartamento in città dove i metri quadri sono sempre troppo pochi e magari non ha a disposizione una cantina. Un motivo che porta diverse persone a valutare l’idea degli pneumatici 4 stagioni.

E le quattro stagioni?

Oltre alle gomme termiche, è possibile anche utilizzare quelle 4 stagioni.

Il loro utilizzo si rivela indicato circolare sulle strade extraurbane e le autostrade durante il periodo invernale a patto di rispettare una condizione: che sia presente la dicitura M+S (Mud and Snow, ovvero fango e neve) o di avere all’interno del bagagliaio catene da montare in caso di necessità.

Il consiglio è in ogni caso di adottare gomme in grado di adattarsi all’asfalto particolare della fredda stagione. Un discorso che interessa particolarmente gli automobilisti che hanno un chilometraggio importante durante l’anno o una percorrenza in aree dove il clima è rigido.

Pertanto gli pneumatici all seasons presentano una tecnologia che se agli albori lasciava dei dubbi oggi non è più così: è sempre più affidabile e sofisticata.

Sono l’ideale per quanti abitano in località dove il clima è mite e non hanno un numero di chilometri annui superiore indicativamente ai 15.000.