La normativa prevede che in diversi comuni ci sia l’obbligo gomme invernali che siano gomme invernali ricostruite o nuove non è importante,
purché rispecchino la legge.
Questa legge obbliga gli automobilisti a montare in un certo periodo dell’anno delle gomme invernali, un tipo di pneumatico performante su asfalto sdrucciolevole
a casua di neve o ghiaccio.
L’utilizzo delle gomme invernali da quando è stata varata la legge ha causato all’inizio un po’ di disappunto prima di tutto tra gli automobilisti
e successivamente dai gommisti che in determinati periodi dell’anno vedevano aumentare in maniera esponenziale il lavoro da fare.
Prima di tutto è importante conoscere quando deve essere fatto il cambio gomme invernali cambio che va fatto il 15 novembre e che durerà fino al 15 aprile.
Per evitare le lunghe file dal gommista è possibile optare per due soluzioni, la prima è quella di montare una gomma invernale quattro stagioni
detta tecnicamente all season, che può essere montata 12 mesi l’anno.
L’alternativa è quella di montare le gomme un mese prima e smontarle un mese dopo facendo attenzione che la sigla velocità della gomma
sia inferiore a quella indicata sul libretto dell’automobile.
GOMME INVERNALI RICOSTRUITE MULTE E SANZIONI
Si deve stare molto attenti se si percorrono strade che prevedono il montaggio di gomme invernali senza aver effettuato il cambio
(c’è sempre l’ipotesi catene a bordo) perché si va incontro a multe abbastanza salate che vanno da 80 euro ma che possono raggiungere i 400 euro,
inoltre si è soggetti al sequestro del mezzo.
Logicamente avere a bordo le catene da neve ci salva da eventuali sanzioni ma dobbiamo considerare che il grip aumenta in maniera esponenziale
con delle gomme invernali caratteristiche fondamentali nel caso ci si trovi con dell’asfalto viscido.
GOMME INVERNALI ECONOMICHE: LE RICOSTRUITE
Un modo per risparmiare sui pneumatici è quella di utilizzare per esempio gomme invernali ricostruite.
Una soluzione che permette di non spendere molto utilizzando delle gomme che strizzano l’occhio all’ecologia e all’ambiente.
Il processo di una gomma invernale ricostruita è sempre lo stesso, tolto il battistrada consumato tramite un processo di vulcanizzazione si attacca
il nuovo battistrada dopo averlo centrato e equilibrato .
Dobbiamo inoltre fare una distinzione per chiarezza tra rigenerati e ricostruiti, il primo è praticamente un vecchio pneumatico usurato,
quindi la carcassa, a cui viene applicato il nuovo battistrada, mentre la gomma invernale ricostruita è uno pneumatico dove si è consumato
il battistrada che viene prima eliminato e poi sostituito da uno nuovo preso da gomme intatte identico all’originale.
Ala domanda le gomme invernali ricostruite sono sicure? Rispondiamo certamente si, calcolando che il processo di post produzione prevede
una serie di test perfettamente identiche a quello che viene fatto ai pneumatici nuovi.
Un buon compromesso per quanto riguarda la spesa d’acquisto delle gomme invernali prezzi interessanti si trovano sia dai gommisti
che su internet per poter risparmiare ancora. Dall’altro lato potete pensare anche all’ambiente optando per le gomme invernali ricostruite,
offrono una discreta sicurezza e un buon risparmio economico.
