Dopo tre anni di sviluppo, Kymco lancia sul mercato l’AK 550, la sua nuova bandiera tecnologica, che ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento nel settore maxi scooter. Grazie alla Mototecnica Isaia di Mario De Crescenzio, abbiamo testato la novità della casa di Kaohsiung tra le strade di Napoli. I numeri parlano di un bicilindrico raffreddato a liquido da 550 cm3, rispettoso della normativa antinquinamento Euro 4, potente 51 Cv a 7.500 giri e con una coppia massima di 51,5 Nm a 5.750 giri.
E’ possibile scegliere tra due mappe per adattare l’erogazione alle esigenze di guida. Il telaio è in alluminio con una forcella a steli rovesciati da 41 mm e con un forcellone oscillante in alluminio, dove si infulcra il monoammortizzatore laterale. La trasmissione è a cinghia, mentre l’impianto frenante è dotato di pinze radiali griffate Brembo con doppi dischi da 280 mm all’anteriore e monodisco da 260 mm al posteriore. La sella, alta 780 mm, oltre ad essere comoda è davvero ben curata.
Il vano sottosella è capiente mentre molto pratici si sono rivelati i due vani nel retroscudo. Gli pneumatici presentano le misure di 120/70 R 15 all’anteriore e 160/60 R15 al posteriore. Le manopole sono riscaldabili, i fari sono full LED, la avveniristica strumentazione è full LCD, il parabrezza è regolabile in altezza così come regolabile è lo schienale. Il design, poi, è moderno ed aggressivo.
Ma come va l’AK 550?
Il piano seduta è confortevole e si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo. Il motore è sempre pronto, con una gestione dell’erogazione davvero ottima alle basse velocità. Quando si spalanca il gas, mentre le due ruote ti catapultano dove hai indirizzato il manubrio, è bello vedere i numeri del tachimetro scorrere velocemente….L’accelerazione è bruciante ma non mette mai in crisi la ciclistica, che si è mostrata molto equilibrata alla prova dei fatti. Le buche e gli avvallamenti sono digeriti più che bene mentre la frenata, che può vantare su un moderno impianto ABS a doppio canale della Bosch, rasenta la perfezione.
L’AK 550 oltre a districarsi egregiamente nel traffico cittadino, si muove a suo agio quando si tratta di raccordare le curve di una veloce strada extraurbana. In questi frangenti emergono una stabilità ed un inserimento in curva degne di una sportiva. In autostrada come in tangenziale si apprezzano, poi, la protettività del parabrezza e dello scudo. Se per il fine settimana si ha voglia di fare un viaggio, l’AK 550 asseconda egregiamente anche questo desiderio.
All’ombra del Vesuvio chi vuol scoprire in prima persona le caratteristiche dell’ultima creatura della Kymco, può recarsi a Via Carriera Grande n° 41, presso la Mototecnica Isaia: oltre ai pregi dell’AK 550, potrà scoprire le interessanti offerte dello store ufficiale.
