Con la nuova Classe A la Mercedes ha definitivamente cambiato tendenza, dopo anni passati a commercializzare la piccola monovolume, sfornando una vettura totalmente diversa, bassa, sportiva, muscolosa e molto grintosa, ma mai tralasciando l’essenza Mercedesa dell’eleganza.
Un nuovo tipo di mercato per il segmento C della casa tedesca, che si andrà a scontrare con “mostri sacri” della categoria, dall’Audi A3, alla BMW Serie 1 passando per la VW Golf senza tralasciare la nuovissima V40 della svedese Volvo. Esteticamente la classe A riprende il frontale della CLS, con dei fari aggressivi ed inediti, che incastonano la calandra del marchio, sportivo anche il paraurti, ma senza mai tralasciare quella punta di eleganza. Vista lateralmente la “piccola” tedesca è caratterizzata da una venatura molto marcata sottolinenado la linea filante della macchina, e che rimanda un po’ alla Classe B, il posteriore è dotato di fari a led di ultima generazione e di un paraurti che cambia a seconda della versione, il più bello senza dubbio quello della versione AMG e della 250 con doppio scarico integrato.
Ottimo il lavoro sulla parte alta del posteriore con uno sportiveggiante alettoncino e due alette laterali che migliorano l’aerodinamica e slanciando ancora di più la vettura.
Gli interni sono di qualità, spicca su di tutti il grande schermo in stile Apple Ipod, mentre il resto delle rifiniture è sicuramente ispirato alle sorelle maggiori più sportive. Molto più importanti le dotazione che riguardano la sicurezza, con l’Attention Assist, sistema che rileva l’affaticamento del conducente e il Collision Prevention Assist che ci avverte quando siamo troppo vicini alla vettura che ci precede calcolando spazio di frenata e velocità. La Mercedes non lasciare indietro la teconologia legata ai giovani, predisponendo la Classe A di connettività totale con Iphone e dispositivi Android.
L’abitabilità e buona per chi sta davanti, molto meno per i due che si accomoderanno sui sedili dietro, il bagagliaio non è dei più grandi, tra i 340 ai 1160 litri, molto meno della vecchia Classe A, ma calcolando che concettualmente con la nuova ha in comune solo esclusivamente il nome.
Le motorizzazioni saranno sei, la gamma benzina prevede un 1600 da 122 CV (A180), da 156 CV (A200) e un 2000 da 211 CV (A250), per quanto riguarda il diesel ci saranno un 1500 da 109 CV (A180 CDI), un 1800 da 109 CV (A180 CDI Automatica), la 136 CV (A200 CDI) e un 2100 da 170 CV (A220 CDI).
Gli allestimenti disponibili sono tre, Executive, Sport e Premium, abbinabili ai tre pacchetti Active, Connect e Tech. I prezzi non sono tra i più economici, si parte dai 22.900 fino ad arrivare a 36.300 €.
Gianluca Pennino
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