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ToggleViaggiare in auto con il proprio cane richiede organizzazione e attenzione, specialmente quando si affrontano tragitti lunghi durante la stagione estiva. Uno degli aspetti più trascurati ma fondamentali è la corretta alimentazione del cane prima e durante un lungo viaggio. Gestire bene i tempi dei pasti, i tipi di alimenti e l’idratazione può evitare disturbi come nausea, vomito o stress. In parallelo, è importante controllare le condizioni dell’auto, a partire dal sapere quando ricaricare il climatizzatore, per mantenere costante una temperatura adatta al benessere del cane.
Il momento giusto per il pasto prima della partenza
Uno degli errori più comuni è dare da mangiare al cane immediatamente prima di salire in macchina. Per ridurre il rischio di nausea e rigurgiti, è consigliabile somministrare l’ultimo pasto almeno due ore prima della partenza. Questo permette al sistema digestivo dell’animale di lavorare senza essere messo sotto stress dal movimento del veicolo. La digestione, infatti, richiede tranquillità e assenza di stimoli eccessivi, condizioni difficili da garantire durante la marcia.
La scelta degli alimenti pre-viaggio
Prima del viaggio, meglio optare per un pasto leggero e facilmente digeribile. Sono da evitare cibi troppo grassi, porzioni abbondanti o nuove tipologie di alimenti che potrebbero causare reazioni indesiderate. Se il cane segue una dieta casalinga, può essere utile passare temporaneamente a un alimento secco specifico per la digestione sensibile, sempre su consiglio del veterinario.
Cosa portare con sé durante il viaggio
Preparare un piccolo kit alimentare da viaggio è una mossa strategica. Deve contenere acqua, crocchette o snack leggeri, una ciotola pieghevole e, se previsto, eventuali integratori. L’obiettivo è garantire continuità nell’alimentazione anche fuori casa, evitando bruschi cambi di abitudini. È importante anche avere sempre con sé dei fazzoletti umidificati e sacchetti igienici per la pulizia in caso di rigurgiti o emergenze.
Conservazione e igiene
Nei mesi estivi, la conservazione degli alimenti diventa più delicata. Se si trasportano cibi freschi o umidi, è necessario usare borse termiche o contenitori refrigerati. L’igiene deve essere una priorità: evitare ciotole sporche o acqua stagnante, e lavare sempre gli accessori dopo ogni uso. La sicurezza alimentare è un tassello fondamentale nella gestione del viaggio.
Quando offrire acqua e in che quantità
L’<strong’idratazione del cane è cruciale, soprattutto quando fa caldo. È consigliabile offrire piccole quantità d’acqua durante ogni sosta, indicativamente ogni 1-2 ore. Tuttavia, è meglio evitare che il cane beva eccessivamente durante la marcia, per non stimolare la nausea o il bisogno di urinare troppo frequentemente. Le ciotole da viaggio con sistema anti-rovesciamento sono particolarmente utili per evitare disastri in auto.
Come riconoscere i segnali di disidratazione
Se il cane respira con affanno, ha le gengive secche o appare letargico, potrebbe essere disidratato. In questi casi è fondamentale fermarsi, offrirgli acqua e rinfrescarlo con un panno umido. Portare con sé acqua in bottiglia e non affidarsi esclusivamente alle fontanelle pubbliche è una buona abitudine per evitare spiacevoli sorprese.
Gestire l’alimentazione nei cani soggetti a mal d’auto
Alcuni cani soffrono di cinetosi, ovvero il mal d’auto. In questi casi, la gestione dell’alimentazione assume un ruolo ancora più importante. È spesso consigliabile non somministrare cibo nelle ore precedenti il viaggio, e offrire solo piccoli snack durante le soste. Il veterinario può suggerire integratori naturali o farmaci specifici da somministrare prima della partenza.
Snack funzionali per la digestione e lo stress
In commercio esistono snack pensati per supportare la digestione o ridurre l’ansia. Contengono ingredienti come zenzero, camomilla o melissa, noti per le loro proprietà calmanti. Anche in questo caso, è fondamentale testare il prodotto prima del viaggio per evitare sorprese e reazioni indesiderate durante il tragitto.
L’orario dei pasti in base alla durata del viaggio
Se il viaggio è particolarmente lungo, è opportuno organizzare i pasti in base alle soste previste. Per esempio, se si parte di mattina presto, può essere utile saltare la colazione e offrire un pasto durante la prima sosta, quando il cane sarà già rilassato. In alternativa, se si parte nel pomeriggio, somministrare un piccolo pasto leggero a metà giornata può mantenere attivo il metabolismo senza appesantirlo.
Regolarità e adattamento
Durante un viaggio non è sempre possibile rispettare gli orari canonici dei pasti. Tuttavia, è importante mantenere una certa regolarità per non alterare troppo le abitudini dell’animale. Alcuni cani potrebbero rifiutare il cibo in contesti nuovi o stressanti: in questi casi, non forzarli ma riproporre il pasto in un momento di maggiore tranquillità.
Integratori e supporti naturali: quando servono davvero
Non tutti i cani hanno bisogno di supporti alimentari, ma in alcuni casi possono fare la differenza. Gli integratori naturali a base di fermenti lattici, fibre vegetali o estratti calmanti possono migliorare la digestione e ridurre lo stress. Devono però essere utilizzati solo su consiglio veterinario e mai improvvisati, soprattutto nei soggetti più delicati.
Come scegliere il prodotto giusto
La scelta dell’integratore dipende da vari fattori: età, peso, condizioni cliniche e sensibilità intestinale. In caso di dubbi, è sempre meglio orientarsi su prodotti specifici per il viaggio, formulati per cani e testati da veterinari. Il fai-da-te, soprattutto quando si parla di alimentazione, può avere conseguenze spiacevoli.
Un cane ben nutrito viaggia meglio
Una corretta alimentazione è sinonimo di benessere anche in viaggio. Un cane che mangia in modo equilibrato, resta idratato e si sente a proprio agio, affronta meglio lo stress e si adatta più facilmente alle nuove situazioni. Ogni piccolo accorgimento contribuisce a rendere l’esperienza di viaggio più serena per entrambi.
Routine e attenzione: la chiave del successo
In definitiva, viaggiare con il proprio cane richiede lo stesso impegno che si riserva a un passeggero umano. L’alimentazione, come il comfort e la sicurezza, è parte integrante della preparazione. Un po’ di attenzione in più prima della partenza può evitare inconvenienti e trasformare il viaggio in un momento piacevole da vivere insieme.