La Sardegna in moto: sette giorni per sognare

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La Sardegna

Senza dubbio parliamo di uno dei luoghi più belli del nostro Paese: una delle due isole maggiori, la Sardegna. Terra di riti ancestrali, di strade a costeggiare il mare o gli aspri pendii che ne caratterizzano l’entroterra, luogo di sagre che sembrano esistere da millenni, di gusti e odori ben radicati. E non abbiamo ancora parlato del mare, ma sarebbe stato fin troppo banale iniziare così, citando uno dei mari più belli della nostra penisola e, forse, del mondo intero.
Orbene, esiste un itinerario che ci permetta, in compagnia della nostra fidata due ruote, di vedere la maggior parte di queste meraviglie, facendoci gustare delle strade meravigliose e fermare in luoghi splendidi? Nelle prossime righe parleremo proprio di questo, quindi rimanete con noi.
Lucidiamo la nostra moto, dunque, acquistiamo i ricambi necessari per il nostro prossimo viaggio nel più grande negozio di motocross in Italia, e prepariamoci una piccola guida delle sagre: il nostro tour sardo sta per cominciare!

LA SARDEGNA IN SETTE GIORNI: UN’IDEA DI TOUR

Certo, siamo ben consapevoli che un’isola come questa meriterebbe ben più di sette giorni. Eppure, questi sono quelli a nostra disposizione e dobbiamo metterli a valore come fossero oro colato? Niente timori: siamo qui per questo. Vediamo da dove partire e come proseguire!

Primo giorno: Olbia – Chia
Partire da Olbia è una delle possibilità più comode, data la grande disponibilità di traghetti per questo porto. Fare la prima tappa Olbia ci permette di partire subito in direzione della costra occidentale, più precisamente verso Stintino, per poi piegare verso sud, andando a Chia. Come mai Stintino? A parte la meravigliosa spiaggia della Pelosa, ampia e bianchissima, è una tappa dai colori davvero notevoli. Dopodiché, sud: Chia ci sta aspettando.

Secondo giorno: Chia – Villasimius
Impossibile non percorrere questa strada, perché è davvero panoramica e mozzafiato, oltre a guidarci verso Villasimius, un posto famosissimo per le sue spiagge di dune bianche e di spazi quasi incontaminati

Terzo Giorno: Visita Villasimius e Costa Rei
Impossibile non dedicare altre 24 ore a questa zona: la spiaggia di Santa Giusta, col suo Scoglio Peppino ad allungarsi nell’acqua, è davvero un panorama mozzafiato, nonché luogo perfetto (un altro!) per farci un bel bagno.

Quarto giorno: Villasimius – Santa Maria Navarrese
Benvenuti in uno dei tempi nazionali dei motociclisti, la SS125: non potevamo decisamente perdercela, tanto più che questo tratto ci collegherà, passando per Arbatax e per le sue rossissime rocce, a Santa Maria Navarrese, una tappa tranquilla della nostra settimana on the road.

Quinto giorno: tour in barca di Orosei
Come dicevamo, relax: meglio fermarsi in questa zona per gustarsi il mare come veri lupi (di mare, ovviamente) e fare un tour in barca del golfo di Orosei, perché ne varrà decisamente la pena.

Sesto giorno: San Teodoro e La Maddalena
Siamo sempre sulla strada orientale sarda, già citata nelle scorse righe, e stiamo per raggiungere la Costa Smeralda, San Teodoro e la sua spiaggia gigantesca, La Cinta. La sera, questo paesotto saprà divertirvi con i molto locali e mercatini! Non potete mancare una visita all’arcipelago della Maddalena!

Settimo giorno: Olbia – Ritorno
Eccoci pronti per salutare questa isola pazzesca, con nel cuore la speranza di tornare presto, in compagnia della nostra due ruote.

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