Anche quest’anno, a partire dal 2 gennaio 2020 sono disponibili gli Econobonus ovvero degli incentivi per l’acquisto di auto e moto elettriche. In questo modo, si vuole incentivare il passaggio ad automobili e moto “green” che impattano meno sull’ambiente.

La prima trance di fondi

In particolare, il 17 giugno 2020 è stata erogata la prima trance di fondi e, dal 18 giugno fino al 31 dicembre 2020, sono stati stanziati altri 20 milioni di euro per questa causa dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Nello specifico, si tratta di un contributo del valore massimo di 6.000 euro per acquistare un’automobile elettrica, il cui prezzo di listino non deve superare i 50.000 euro IVA esclusa (quindi 61.000 compreso di IVA).

Il valore del contributo viene erogato considerando le emissioni di CO2.

Oltre all’Ecobonus, quest’anno con il Decreto Rilancio e la serie di misure predisposte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, sono previsti altri 2.000 euro di contributi statali e altri 2.000 euro concessi dal venditore per l’acquisto di auto elettriche e ibride le cui emissioni di CO2 abbiano un valore tra 0 e 110 g/km.

Dunque, l’incentivo arriva a 10 mila euro con rottamazione e senza rottamazione passa dai 4.000 euro ai 6.000 euro.

Se invece l’auto da acquistare ha delle emissioni di CO2 comprese tra i 21 e i 60 g/km, l’Ecobonus passa da 2.500 euro a 6.500 in caso di rottamazione e da 1.500 a 3.500 senza un veicolo da rottamare.

Per quanto riguarda le moto elettriche

Per quanto riguarda le moto elettriche, invece, nel Decreto Rilancio è previsto un contributo fino al 30% per chi rottama il vecchio veicolo (fino alla classe Euro 3), sul costo dell’acquisto della nuova moto, fino ad un massimo di 3.000 euro IVA esclusa.

Per quanto riguarda la rottamazione di un ciclomotore o una moto Euro 0,1,2,3 e l’acquisto di un mezzo elettrico o ibrido, invece, il contributo è del 40% (fino ai 4000 euro).