Sempre più spesso si è soliti acquistare online piuttosto che nei negozi fisici. A volte questo è dovuto al fatto che, online appunto, si possa risparmiare.
I negozi digitali vengono sempre più scelti
I negozi digitali vengono sempre più scelti rispetto ai negozi fisici: su Ebay, è stato evidenziato come, addirittura ogni cinque secondi, un utente acquisti dei ricambi per la sua auto (le più cliccate sono la Fiat 500, la Jeep Renegade e l’Alfa Romeo 147). Anche se, gran parte dei pezzi acquistati sono quelli che riguardano la carrozzeria, le luci, le frecci e gli accessori per interni.
Comunque, per capire l’attuale situazione e le tendenze future, sarà bene far riferimento ad alcuni dati: il mercato mondiale dei ricambi auto è stimato per circa 440 miliardi di euro (e tenderà ad aumentare entro il 2020) di cui 12.6 miliardi per quanto riguarda l’Italia. Sempre di più aumentano gli acquisti online dei ricambi delle auto, perché sono considerati più convenienti: d’altronde acquistare online è anche una pratica seguita da molti rivenditori (dunque, anche gli utenti hanno imparato a farlo).
I prezzi dei ricambi per l’auto sono aumentati
Infatti, si è riscontrato che i prezzi dei ricambi per l’auto siano aumentati, come ad esempio il prezzo dei lubrificanti. Non solo è aumentato il prezzo dei pezzi e degli accessori delle auto, ma anche quello della manutenzione e della manodopera (più di 3.5 punti percentuali).
Quindi, capito che acquistare online fa risparmiare, secondo i dati, almeno il 50%, molti automobilisti acquistano in questo modo.
Secondo una ricerca condotta sull’e – commerce eBay, oltre 14 milioni di italiani acquistano da internet i pezzi di ricambio, in particolare: tergicristalli, lampadine, batterie ed in misura minore freni, dischi, kit di distribuzione e così via. Sebbene, in effetti, ci sia un risparmio rispetto all’acquisto dei pezzi in un negozio fisico, i rischi sono dietro l’angolo:
- truffe derivanti dal sito da cui si acquista;
- acquisto di prodotti non adatti alla propria auto;
- acquisto di prodotti di bassa qualità.
