Luca Tomassi e Alessio Merra sono due ragazzi amanti delle moto e del mototurismo che circa un anno fa hanno deciso di dare vita alla loro passione cercando di aggregare il maggior numero di persone con la stessa voglia di girare in lungo e largo per l’Italia ed anche oltre.
Nasce un forum nazionale, www.travelbike.it, che in poco tempo è riuscito a conivolgere un discreto numero di appassionati in tutta la penisola.
L’idea particolare di questi ragazzi e del loro forum è un’iniziativa divertente e forse anche un po’ ambiziosa, organizzare un Endurance, un mega tour in giro per l’Italia in cui ogni motociclista può partecipare senza nessun tipo di vincolo sia del mezzo che dell’età. Lo scopo è quello di aggregazione e condivisione di esperienze.
L’endurance partirà il 01 marzo 2013 e si concluderà il 30 settembre 2013, in questi mesi ogni iscritto accumulerà un punteggio in base alle regioni toccate durante i propri motogiri, il tutto dovrà essere documentato ovviamente, e alla fine del mega tour, i primi cinque classificati riceveranno dei premi, le regole possono essere lette direttamente sul forum.
La cosa che ci ha colpiti è che non ci sono gare di velocità o di bravura o di tempo, l’unica cosa è stare in moto, fare chilometri e vedere posti nuovi.
Abbiamo chiesto proprio a Luca alcune notizie in più riguardo la manifestazione e se questa potesse in qualche modo interferire con il campionato italiano mototurismo: “L’idea dell’Endurance nasce fondamentalmente per unire i gruppi, prima del forum stesso e poi l’idea è coinvolgere gli altri gruppi dai forum ai motoclub. L’endurace vuole essere un modo per conoscere nuovi amici e al tempo stesso uno stimolo per visitare posti nuovi. In merito al campionato mototurismo, lo spirito amatoriale della endurance e la voglia di visitare posti nuovi va al di la della competizione organizzata dalla federazione, non vuole essere qualcosa in concorrenza con nessuno ma qualcosa di nuovo fra motociclisti per i motociclisti e soprattutto nulla di prestabilito, 20 regioni, 200 itinerari e 200 giorni, nessun vincolo di partecipazione e nessuna iscrizione alle singole tappe.”
La nostra opinione è di dare fiducia alle nuove idee specialmente se parlano di moto, motociclisti e strade da percorrere.
Alessio Cavalli
