Gli incentivi moto sono stati rinnovati anche per questo anno. Già dallo scorso gennaio, chi ha intenzione di acquistare un nuovo mezzo a due ruote può beneficiare di uno sconto importante, messo a disposizione dal Governo attraverso la formula dei bonus sull’acquisto di un nuovo veicolo. I fondi stanziati dal governo, per le moto di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7 ammontano a 35 milioni di euro per le moto elettriche e 5 milioni per quelle a motore termico.
Si può quindi beneficiare di importanti sconti all’acquisto sia su moto tradizionali che a emissioni zero, sconti che risultano più generosi se al momento dell’acquisto del veicolo si procede anche con la rottamazione di un vecchio mezzo già in possesso da almeno dodici mesi.
Una notizia che senza dubbio risulta molto succulenta per tutti gli appassionati di moto e che fa venire l’acquolina in bocca all’idea di aggiornare il proprio parco mezzi.

Certo, c’è da fare i conti con i costi di mantenimento del mezzo. Tante volte, infatti, acquistare un veicolo nuovo vuol dire anche andare incontro a spese maggiori, sia per quanto riguarda la manutenzione che la polizza assicurativa.

Soprattutto quest’ultima rientra tra le voci di costo che maggiormente pesa sulle spalle di un centauro, specie se già in possesso di un altro veicolo a motore. Potrebbe essere interessante, dunque, per costruirsi un quadro d’insieme, capire come riuscire a risparmiare sia con gli incentivi che durante la formulazione del preventivo, sia dal vivo che sul web.

Tutti i principali player nel settore delle assicurazioni, infatti, permettono di ottenere un preventivo online; Zurich Connect, ad esempio, offre la possibilità di richiedere un preventivo assicurazione moto direttamente sul suo sito inserendo solo i propri dati anagrafici e le informazioni sul proprio veicolo. Sulla base di quanto dichiarato in questa fase, sarà possibile ricevere una proposta che può essere modulata secondo le proprie esigenze.

Incentivi moto, i dettagli

Come anticipato, anche quest’anno, fino al 31 dicembre, lo stato mette a disposizione specifici bonus sull’acquisto di una nuova moto, ma a quanto ammontano e come si possono richiedere?
Il contributo varia a seconda della tipologia di alimentazione del mezzo. Risulta pertanto maggiore sui veicoli a motore elettrico, rispetto a quelli con motore tradizionale. Questo, soprattutto nell’ottica di una maggiore spinta verso quel processo di transizione ecologica già attivato da diverso tempo.

Nel dettaglio, è possibile usufruire di uno sconto del 40%, fino a 4.800 euro (Iva inclusa) per le moto a emissioni zero, a condizione che venga rottamato contestualmente un’altra moto di categoria fino a Euro3. Senza rottamazione l’incentivo scende al 30%.
Per i motori termici, invece, si può avere un bonus massimo di 2.500 euro con rottamazione, che scende a 1.500 senza rottamazione.
Per ottenete l’incentivo moto basta solo recarsi dalla propria concessionaria di fiducia. Spetta a loro, infatti, registrarsi sull’apposita piattaforma ministeriale e richiedere i bonus, che vengono applicati immediatamente al cliente, al momento dell’acquisto, come sconto in fattura.

Come risparmiare sull’assicurazione

Una volta acquistato il nuovo mezzo a due ruote è necessario assicurarlo, ancor prima di portarlo fuori dalla concessionaria. Anche sulla polizza si possono ottenere sconti importanti, proposti dalle diverse compagnie. Bisogna solo prestare attenzione a specifici accorgimenti e formulare bene il preventivo sulla polizza.

Questo si può tradurre, nella pratica, con la scelta, ad esempio, di una formula di guida esclusiva invece che libera, magari optando solo per le garanzie accessorie realmente in linea con le proprie abitudini di guida e beneficiando degli sconti offerti da una formula assicurativa sulle 6 ruote.
Questa, in modo particolare, si può attivare se si è già in possesso di un altro veicolo a 4 ruote. Diversamente, per acquisire la migliore classe di merito in possesso nel proprio nucleo familiare, ci si può avvalere della RC Familiare.
Infine, non bisogna dimenticare di optare per una polizza sospendibile, se si pensa di non utilizzare la propria moto per un lungo periodo di tempo, così da ottimizzare al meglio i costi della polizza ed estendere la copertura solo a quei momenti dell’anno in cui viene realmente sfruttata.