Manutenzione delle gomme: come farle durare il più possibile

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Una gestione accurata delle gomme permette di allungare il ciclo di vita del proprio set, generando un significativo risparmio di denaro e, ancor più importante, mantenere la propria vettura stabile e in sicurezza su qualunque tipo di asfalto. Per garantire prestazioni al top anche nel lungo periodo, è sufficiente applicare alcune semplici e poco impegnative precauzioni.

Pressione delle gomme

Almeno una volta al mese occorre controllare la pressione delle gomme. Essa è espressa in Bar e ha valori generalmente compresi fra i 2 e i 2,7 Bar se si considera la pressione relativa, ovvero tenendo in considerazione la pressione atmosferica pari a 1 Bar. La pressione assoluta è dunque uguale al valore indicato +1.

Una pressione bassa delle gomme causa un deterioramento più celere della spalla del pneumatico mentre la pressione troppo alta genera l’usura della parte centrale, poiché la gomma assume una forma leggermente convessa che causa uno sforzo maggiore sulla parte di mezzo.

In caso di valori della pressione diversi dalla norma – che variano per tipologia di veicolo e sono riportati sul libretto d’uso e di manutenzione – è consigliabile recarsi quanto prima da un gommista, per appurare che non siano presenti forature, graffi o che non si segnalino danneggiamenti della valvola.

Spessore del battistrada

Il battistrada può avere, secondo la normativa italiana, uno spessore non inferiore a 1,6 mm. Tuttavia, è consigliabile provvedere al cambio delle gomme già una volta raggiunti i 3 mm di profondità. Il calcolo dello spessore si esegue mediante uno specifico strumento chiamato profondimetro, disponibile presso il vostro gommista. Se avete acquistato il vostro set tramite uno store per la vendita gomme online è possibile che dobbiate pagare il servizio di utilizzo della strumentazione.

Equilibratura

L’equilibratura consente di verificare che il rotolamento avvenga senza alcuna deviazione. Per verificarla, è sufficiente staccare per pochi secondi le mani dal volante e accertare che la traiettoria dell’auto prosegua in maniera lineare e senza alcuna curvatura. In caso contrario, potrebbe essere necessario invertire le gomme, scambiando tra di loro, rispettivamente, le anteriori e le posteriori.

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